I motori elettrici si trovano ovunque intorno a noi: sono negli elettrodomestici presenti nelle nostre case, dalla lavatrice allo spazzolino elettrico, e sono indispensabili per moltissime applicazioni industriali: basti pensare che la maggior parte delle macchine utensili presenti nelle industrie sono movimentate da un motore elettrico, ed è quindi indispensabile sapere come scegliere un motore elettrico, soprattutto in caso di un guasto non riparabile.
A volte, infatti, non è sempre semplice trovare un motore di ricambio, ad esempio, potresti trovarti in una situazione dove bisogna sostituire un motore elettrico che è fuori produzione.
In questo articolo ti mostreremo come scegliere un motore elettrico in 5 step, concentrandoci su determinate caratteristiche del motore come la potenza nominale, la velocità nominale o il metodo di montaggio. Se invece stai cercando informazioni sulle diverse tipologie di motore elettrico ti consigliamo di leggere questi articoli sul motore asincrono, il motore a corrente continua e il motore brushless.
In questo articolo ci focalizzeremo in modo particolare sul motore elettrico trifase in quanto è la tipologia di motore principalmente utilizzata.
5 step per scegliere il tuo motore elettrico trifase
Step 1: determinare la potenza nominale
La potenza di un motore elettrico si basa sulla potenza massima per un carico costante.
Per determinare la potenza nominale di un motore trifase è necessario esaminare i kilowatt (KW) anche se nei modelli più vecchi può esserci la potenza espressa in cavalli (CV). La conversione è la seguente 1hp=0,75 kw.
Step 2: determinare il tipo di montaggio
Esistono diversi metodi di montaggio di un motore trifase: può essere montato su un solo piede, a flangia interna, a flangia esterna o anche con una combinazione di questi elementi. Sulla targhetta del motore è spesso indicato il metodo di montaggio.
I 5 metodi di montaggio principali sono:
- B3: solo piede
- B5: flangia esterna (il diametro della flangia è superiore a quello del motore).
- B14: flangia interna (il diametro della flangia è inferiore a quello del motore).
- B35: piede montato + flangia esterna (combinazione di B3 e B5)
- B34: piede montato + flangia interna (combinazione di b3+b14)
Step 3: determinare la velocità nominale
Per velocità nominale si intende la velocità di rotazione reale dell’albero di uscita che viene espressa in “giri al minuto” e là si può trovare sulla targhetta. La velocità nominale può anche essere espressa attraverso il numero di poli: nel caso di un motore a due poli i giri al minuto saranno 3000. Per un motore a 4 poli avremo 1500 giri al minuto. Per un motore a 6 saranno 1000 mentre per un motore a 8 poli 750.
Step 4: determinare la grandezza del telaio
La grandezza del telaio è stabilita dalla norma IEC e la maggior parte dei produttori utilizza le stesse dimensioni per una determinata grandezza. Generalmente la maggior parte delle grandezze è direttamente correlata all’altezza dell’albero o alla grandezza del telaio motore.
Le dimensioni più importanti secondo la norma IEC sono:
- A (distanza tra i fori di montaggio, perpendicolare al motore)
- B (distanza tra i fori di montaggio, parallela al motore)
- C (spalla dell’albero rispetto al primo foro di montaggio)
- D (diametro dell’albero di uscita all’estremità motrice -DE)
- E (Lunghezza albero)
- H (Altezza albero)
Step 5: determinare la corretta classe di efficienza
I motori elettrici sono suddivisi in base alla classe di efficienza e la direttiva Ecodesing entrata in vigore il 1/07/2023 afferma che viene richiesto il livello minimo di efficienza IE2 per altre due classi di motori:
- Motori monofase con potenze nominali da 0,12 a 1000 kw
- Motori a sicurezza aumentata Ex eb con potenza nominale da 0,12 a 1000 kw
Inoltre, viene introdotto il nuovo livello minimo di efficienza IE4 per i seguenti motori trifase:
- Potenza nominale in uscita pari o superiore a 75 kw e pari o inferiori a 200 kw, con 2-4-6 poli (esclusi i motori autofrenanti e motori con potenze di protezione tipo Ex eb, Ex ec, Ex d, Ex de, Ext).
Efficienza energetica nei motori elettrici
Il tema dell’efficienza energetica è uno dei temi più importanti e attuali della società contemporanea proprio perché è una delle soluzioni principali per fermare il surriscaldamento globale e proteggere l’ambiente.
Per efficienza energetica s’intende poter usare una quantità di energia minore per svolgere lo stesso compito e in questo modo si possono ridurre le emissioni di co2 che danneggiano gravemente l’ambiente.
I motori elettrici hanno un compito fondamentale in tutto ciò in quanto comprendono una buona parte dei consumi totali e oggigiorno essi fanno parte della nostra vita quotidiana oltre che in innumerevoli settori industriali.
Attraverso una completa conversione dei motori elettrici obsoleti con quelli a maggiore efficienza energetica si possono ridurre i consumi energetici e di conseguenza si ha maggiore efficienza, riduzione delle emissioni nocive all’ambiente e dei costi in bolletta.
Se hai bisogno di altre informazioni sul come scegliere il motore elettrico giusto per te puoi contattarci e un nostro esperto sarà lieto di aiutarti!
Fonti:
https://www.abf.store/i/it/blog/trova-il-motore-elettrico-giusto-in-5-semplici-mosse/